AUTORE: Mirco Lanzi

Il libro può considerarsi un piccolo monumento all’enigmistica, una passione che mi ha accompagnato per tutta la vita e che, col tempo, ha dovuto esigere il suo tributo convincendomi a farlo nascere.
Ho sempre adorato gli artifici linguistici, quelli che, appena pronunciati, incuriosiscono o spiazzano l’ascoltatore.
L’intento generale di questa mia creazione era molteplice: suscitare sorpresa, divertimento, riflessione sulle potenzialità linguistiche delle parole, sulla capacità trasformativa della parola, che con piccoli espedienti e artifici linguistici cambia, assumendo nuovi significati e nuova vita.
Molte freddure sono il parto di notti insonni, quando le idee affiorano sulla superficie della mente, reclamando il loro diritto ad esistere, così mio malgrado, ogni tanto, mi vedo costretto a scriverle di getto, prima che mi sfuggano, perché le idee e i pensieri sono fugaci apparizioni, che non sempre riesco a ghermire.
Ogni tanto penso con ammirazione e rispetto reverenziale alle mie muse ispiratrici, o meglio “musi” ispiratori: Woody Allen, con le sue stuzzicanti battute e aforismi, Alessandro Bergonzoni, con le sue funamboliche e irraggiungibili acrobazie verbali o Maurizio Crozza, con la sua duttilità e il suo vasto repertorio di battute.
Ogni tanto, nel libro spunta improvvisamente una vignetta, creata ad hoc, attingendo alla raccolta di battute e freddure, che illustratori giovani o diversamente giovani, hanno contribuito a realizzare.
La copertina, realizzata dalla nota pittrice Meris Goldoni, con lo stile fumettistico-caricaturale, congeniale a questa tipologia di libro, propone la figura di un detenuto in procinto di evadere e questo sembra rappresentare una simbolica allusione al carattere del testo, di pura “evasione”.
Questi sono per tutti momenti e tempi difficili e io sarei già soddisfatto, se il mio libro potesse migliorare l’umore dei lettori, restituendo a loro qualche sorriso beneaugurante. 

ANNO PUBBLICAZIONE: 2021
PAGINE: 120
FORMATO: 14x20 cm
ISBN: 978-88-6810-442-9